Masone Mannu passa di mano
Grandi manovre nel regno del vermentino e passa di mano una delle aziende più interessanti, La Tenuta Masone Mannu, a Su Canale , piccola frazione di Monti, nel cuore della Gallura, di proprietà di un fondo di investimento che fa riferimento a un finanziere dell’Azerbaijan. L’altro ieri è stato concluso l’acquisto da parte di Giordano Emendatori e della Tenuta Mara, grande azienda romagnola specializzata nella produzione di vino Sangiovese Biodinamico.
Masone Mannu è un’azienda agricola che già dall’antico nome logudorese “grande proprietà” esprime tutta la potenzialità e la ricchezza dei suoi 60 ettari. Di questi oggi sono impiantati a vite 17 ettari, di cui 13 a vermentino e i rimanenti a cannonau, carignano e bovale Sardo.
Sono uve che producono vini di alta qualità, ad esempio il notissimo vermentino di Gallura docg Petrizza, ma anche il Costarenas 2016 premiato 3 bicchieri dalla rivista Gambero Rosso.
Dopo aver fondato nel 1984 la Mec3, azienda leader nella produzione di ingredienti per la gelateria e la pasticceria, nel 2014 Giordano Emendatori ha deciso di dedicarsi completamente alla sua seconda passione, il vino, e ne ha fatto una nuova storia imprenditoriale di successo. Insieme alla figlia Elena, oggi alla guida della Tenuta situata sulle colline di Rimini, dove si coltiva con metodo biodinamico un unico vino di altissima qualità, il sangiovese MaraMia (già pluripremiato da guide e concorsi internazionali), la famiglia Emendatori allarga gli orizzonti dall’Adriatico al Tirreno, in Sardegna, dove Emendatori da alcuni anni possiede una casa in cui trascorre gran parte dell’estate. Obiettivo della nuova proprietà è quello di trasformare Masone Mannu prima in azienda biologica e poi biodinamica, una pratica agronomica che bandisce l’utilizzo di qualsiasi concime e sostanza chimica in vigna e nella vinificazione. Ogni pianta viene curata individualmente e cresce in ambiente ricco di biodiversità. Le uve raccolte a mano vengono selezionate con criteri severissimi. Infine, nei tini il vino fermenta senza controllo di temperature e senza lieviti aggiunti. “ si andranno cosi ad accrescere – riferisce Tenuta Mara – le affinità che già caratterizzano le due realtà vitivinicole : una viticultura di alta qualità capace di esprimere, tramite i propri prodotti e la possibilità di interessanti itinerari enogastronomici e turistici, la vera anima dei rispettivi territori”